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MACCHIA per MACCHIA!!!

LA MAPPA DEL PULITO

 

1. Modalità di utilizzo
I detersivi liquidi sono consigli-ati per temperature tra i 30° e i 40° Per le temperature più elevate è preferibile utilizzare detersivi in polvere.
I prodotti per il lavaggio a mano non vanno utilizzati perché provocherebbero schiuma in eccedenza.Durante la selezione della biancheria, prima del carico, assicurarsi che:

- nella biancheria da lavare non vi siano oggetti metallici (fermagli, spille di sicurezza, spilli, monete)
- le federe siano abbottonate, le cerniere lampo siano chiuse

 

 

Biro: Batuffolo di cotone idrofilo imbevuto in una soluzione di alcool denaturato o aceto.

 

Aceto: acqua fredda e ammoniaca, sciacquare

Acquarello: acqua e ammoniaca

Attacca tutto: acetone

Biro: alcol a 90 gradi; su lana e pelle tamponate con benzina; su capi bianchi usate candeggina 

Birra: Lavare in acqua tiepida o in acqua e alcool (1 cucchiaio per mezzo litro)

Bruciatura: acqua e ammoniaca o acqua ossigenata

Cacao: immergere il capo nell'acqua di bollitura delle patate

Caffè: Bagnare subito in acqua fredda, quindi lavare normalmente

Cera di candela: raschiare quanto è possibile, sistemare sopra e sotto la macchia due fogli di carta assorbente e stirare. spostare i fogli in modo che la macchia venga assorbita meglio

 

Catrame: Macchia fresca: benzina o trielina

Macchia secca: ammorbidire con olio, burro, quindi smacchiare

Chewing-gum: passare un cubetto di ghiaccio

Cioccolato: Macchia fresca, acqua calda

macchia secca, 10g di borace per litro d'acqua

Colla: acqua e ammoniaca (5 ml in 500 ml d'acqua); seta: tamponare con succo di limone o qualche goccia di ammoniaca

Colore: mescolare una parte di acqua ossigenata e 4 di acqua fredda, qualche goccia di ammoniaca ed utilizzare la soluzione per tamponare

Colori a olio: trementina

Erba: su cotone, succo di limone e sale, asciugare al sole

su seta, acqua ossigenata al 2% e versare goccia a goccia un pò di ammoniaca

 

Frutta: su tessuto bianco, candegina

su tessuto colorato, acido citrico o succo di limone e sale

 

Gelato: Macchia fresca, acqua fresca

Macchia secca, 10g di borace per litro d'acqua e lasciare a bagno

 

Liquori: Acqua tiepida. Completare con acqua e ammoniaca

 

Pomodoro: Macchia fresca, acqua calda e ammoniaca.

Macchia secca, con acqua ossigenata e ammoniaca

 

Profumo: Tamponare con acqua ossigenata e acqua, bagnare con acqua e aceto

 

Rossetto: Acqua e sapone o acqua e candeggina, o tamponare con benzina o acqua ossigenata

 

Ruggine: Su lana e seta, tamponare con una parte di ammoniaca e sei di acqua.

su cotone, limone caldo.

 

Sangue: Acqua fredda o acqua tiepida e acido tartarico

 

Sudore: Tamponare con acque e ammoniaca, bagnare con acqua distillata, oppure tre parti di alcool e tre di ammoniaca, poi procedere come sopra.

 

Tintura di iodio: tamponare con ammoniaca

 

Umidità: Acqua con un cucchiaino di sale ammoniaca e un cucchiaino di sale fino da cucina, stendere sulla macchia e asciugare all'aria.

 

Unto: macchia fresca, coprite con talco

Macchia secca, trementina, lasciare ascuigare e stirare con freddo caldo, ponendo sotto la carta assorbente.

 

Uovo: acqua fredda e sapone o acqua fredda e ammoniaca.

 

Vernice: Mettere sotto la macchia  uno straccio asciutto, tamponare con etere oppure essenza di trementina. Se è secca ammorbinire con olio

 

 Frigoriferi - Come pulire

Alla base di un corretto funzionamento di ogni frigorifero ci sono alcune regole di manutenzione da seguire che consentono all'apparecchio una maggior durata. In ogni caso, prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia è buona norma disinserire l'apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica, staccando la spina.


1. Le modalità di scongelamento: lo sbrinamento
Durante il normale funzionamento del frigorifero, l'umidità all'interno del prodotto si trasforma in brina, peggiorando il rendimento e aumentando i consumi.
In tutti gli apparecchi la brina viene eliminata automaticamente dal comparto frigo.
Esistono diversi tipi di sbrinamento:

- automatico
avviene periodicamente, senza alcun intervento dell'utente, durante i tempi di pausa del compressore;

- semiautomatico
viene avviato dall'utente attraverso un pulsante che richiede di evacuare l'acqua residua;

- manuale
occorre riportare a zero la manopola di regolazione del freddo (termostato), raccogliere l'acqua di condensa e far ripartire il frigorifero.

- Scovolo di sbrinamento comparto freezer nei frigoriferi combinati.

2. Pulizia interna
Per evitare la formazione di cattivi odori è consigliabile una pulizia periodica all'interno del frigorifero. Per pulire la cella frigorifera e il vano congelatore si può utilizzare una spugna inumidita in una soluzione di acqua tiepida e bicarbonato di sodio o aceto (un cucchiaio in due litri d'acqua). L'aceto ha infatti la proprietà, oltre che di pulire e sgrassare, di disinfettare ed eliminare gli odori stagnanti.
Si possono utilizzare detersivi a condizione che non siano abrasivi, meglio se non generano schiuma, in modo da facilitare il risciacquo. Per evitare inconvenienti di fuoriuscite d'acqua all'interno dell'apparecchio, bisogna controllare il foro di scarico che trattiene gli eventuali frammenti e la sporcizia raccolti dall'acqua di condensa sulla parete posteriore del frigorifero. In caso di intasamento, basta pulirlo soffiandoci all'interno con una cannuccia.
Si consiglia inoltre di tenere ben pulite le guarnizioni di chiusura dei vani frigorifero e congelatore, controllando che non siano scollate o tagliate, per impedire inutili dispersioni.
Inoltre, dopo anni di uso continuo, le guarnizioni vanno ammorbidite con olio o borotalco, oppure vanno scaldate con il phon a una distanza di circa 15-20 cm.
La chiusura degli sportelli sarà così migliorata.
Nel caso di di assenze prolungate, è buona norma, dopo aver spento il frigorifero, di lasciare socchiuse le porte del frigo per evitare la formazione di cattivi odori. 

 

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 


 

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